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A cosa serve

I dati di gestione dei rifiuti sono elaborati affinché gli Utenti possano visualizzare direttamente gli Indici di Gestione, nazionali, e confrontarli con i propri.

La banca dati permette di visualizzare quattro diversi Indici di Gestione:

- Indice Medio di Saturazione (ISS)
- Indice medio di Trasporto (ITR)
- Indice Medio di Chilometraggio (ITK)
- Indice Medio di Permanenza (IP)

Attraverso il confronto con i propri dati l’utente potrà quindi verificare il proprio livello di gestione a confronto con le medie nazionali, ed elaborare la Classe di Efficienza ambientale (C.E.A.).

Banca Dati delle informazioni statistiche sulla movimentazione dei rifiuti industriali, per la generazione degli Indicatori di gestione

Sintem opera da anni nel settore dei sistemi informativi dedicati alle Imprese manifatturiere, i principali produttori di rifiuti, notoriamente sottoposto ad ampia regolamentazione da parte del Legislatore italiano ed europeo.

Gli studi da noi effettuati hanno dimostrato gravi carenze di dati, di movimentazione, indispensabili per impostare adeguate politiche di gestione dell’efficienza.
Questa totale assenza di dati riguardano quasi tutti gli ambiti, ma soprattutto quasi nulla si conosce della effettiva dimensione, specificità, onere logistico e qualità della gestione industriale dei rifiuti speciali.
Mancano addirittura le informazioni basilari per elaborare piani di gestione e obiettivi di miglioramento: chilometraggio medio, utilizzo dei CER, classi di pericolo adottate e molto altro.

Questa banca dati ora per la prima volta rende disponibile queste informazioni, e mira a colmare molte altre lacune. In questo sito è possibile quindi consultare, in forma totalmente gratuita e libera, i dati fondamentali riguardanti la movimentazione dei principali rifiuti speciali prodotti e conferiti dall'Industria italiana campionata nel periodo di riferimento, che attualmente è l’anno 2011.

I dati raccolti ed elaborati in forma statistica e totalmente anonima costituiscono un'informazione che crediamo sia importante che abbia larga diffusione, dal momento che possono contribuire ad accrescere il grado di conoscenza del fenomeno chiamato genericamente “gestione dei rifiuti”.

E’ necessario a nostro avviso aumentare la consapevolezza del mondo industriale su quanto sia concretamente attuabile per migliorare efficacia di gestione ed efficienza economica in materia di gestione industriale dei rifiuti.

Un contributo di conoscenza elaborato dall'Ufficio Studi della nostra Società, per il rafforzamento delle capacità industriali del nostro Paese nel campo dei sistemi di controllo delle risorse ambientali. Aspettando, naturalmente, anche gli Accordi di "Rio 2012".

Cosa contiene la Banca Dati

Quali i dati

Nel sito sono consultabili informazioni di natura professionale relative ai CER utilizzati all’interno del mondo industriale italiano, ma elaborate in forme innovative, adottando un modello di documento realizzato ex novo, la “Scheda di Gestione”. Le informazioni cosi raccolte sono messe a disposizione del pubblico per consentire al più ampio numero di utenti possibile di elaborare le proprie strategie di gestione dei propri rifiuti attraverso la visione della realtà di gestione più generale e confrontandosi con i risultati nazionali.

I dati medi della movimentazione dei CER sono evidenziati insieme ai valori analoghi ma indicizzati. Sono presenti tutte le informazioni fondamentali:

- quantità movimentata
- stati fisici utilizzati
- valore medio per singolo conferimento
- tempo medio di stoccaggio
- frequenza di utilizzo
- chilometraggio per singolo conferimento
- grafici di andamento di produzione, e molto altro.

Ai rifiuti pericolosi è riservata un’attenzione particolare. Sono anche evidenziati, principalmente:

- pericolosità adottate e percentuale di presenza
- assoggettamento ADR
- numeri ONU utilizzati

I dati sono relativi a ciascun codice CER che è stato possibile censire.

Tipo del Campione, tecniche di elaborazione adottate

I dati elaborati statisticamente provengono esclusivamente da attività industriali, di media grandezza, prevalentemente, distribuite su circa 20 primarie attività ISTAT tra loro differenti, raggruppate per gruppi. Il dettaglio del campione è inserito nei Manuali I e II, che in proposito si consiglia di scaricare dalla apposita sezione e consultare.

La distribuzione geografica, oggettivamente non omogenea, copre quasi tutte le regioni italiane, con un evidente maggior peso del Nord Italia. Data la natura pionieristica del lavoro, la rappresentatività del campione sarà oggetto di periodica revisione nel corso delle evoluzioni del sistema di rilevazione dati.

Sono stati eliminati dalle basi dati tutti i riferimenti nominali – ovviamente – ma anche la movimentazione in qualche modo ascrivibile ad attività di ricezione di rifiuti, e tutti i Recuperatori, Smaltitori o Trasportatori. Pertanto il campione rappresenta quindi ed esclusivamente la sola modalità di gestione di Produttori (non solo Detentori) di rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi.

I dati sono periodicamente aggiornati e consultabili in modo differenziato, in base al profilo di login registrato.

Come imparare a leggere e calcolare i propri Indici e Classi Ambientali.

Il grande e severo lavoro svolto di analisi della gestione operativa dei rifiuti, la scomposizione della movimentazione e ricomposizione in una teoria che sappia indicare la via dell’efficienza e della sicurezza dell’efficacia del controllo dei rifiuti in Azienda ha portato a scrivere tre differenti Manuali, uno per ciascun argomento.

Si suggerisce di leggerli nell’ordine di pubblicazione dal momento che sono di fatto tre “puntate” di una medesima analisi e narrazione, e partono dalle informazioni di base e dai concetti elementari di caratterizzazione dei rifiuti.
Dal momento che si adottano anche nomenclature originali, come quelle relative (nel Manuale I) ai rifiuti “specifici” differenziati da quelli “a-specifici”, o i “trasporti primari” analogamente diversi da quelli “secondari”, comprendere prima questi aspetti per poi passare all’applicazione degli Indici (spiegati nel Manuale II) e successivamente all’incrocio tra la performance industriale propria con quelle del resto del mondo industriale, generando le Classi di efficienza (Manuale III) è certamente suggeribile.

Negli spazi appositi del sito, dal menù “Download” > “Manuali” si possono scaricare i Manuali d'Uso e operativi, che permettono di comprendere logiche di analisi e formule per generare gli Indici di Gestione e le Classi di Efficienza.
Dalla sezione “Pubblicazioni” si possono invece scaricare i due Libri sui Rifiuti, contenenti approfondite analisi sulle caratteristiche di pericolosità, movimentazioni e aggregazioni per Categorie di CER registrate negli anni di movimentazione 2010-2011.